Intervista a Kishimoto sul finale di Naruto

Il popolare creatore di Naruto, Masashi Kishimoto, è sempre stato restio a presentarsi sotto l'occhio dei riflettori, ma nell'ultimo mese il "timido" mangaka ha sostenuto due interviste, di cui una è persino apparsa in tivù. Di seguito esponiamo alcuni estratti dal materiale raccolto negli ultimi giorni: la prima parte riguarda il servizio del programma televisivo Asaichi, andato in onda sulla rete pubblica di NHK; mentre la seconda è un articolo contenuto nel magazine Otona Fami.



Nel video è presente del materiale inedito tratto dalla pellicola Naruto: Road to Ninja, che esordirà nei cinema giapponesi il 28 luglio. Vengono mostrati Naruto e Sakura alla montagna con i volti degli Hokage, lui non comprende dove si trovano e si altera. Allora la scena cambia e Naruto è dinanzi ad una porta, dietro la quale incontra Kushina e Minato che lo accolgono e lui si sente come a casa. Infine, tutto cambia ancora, ma stavolta si ritrova per le strade del Villaggio della Foglia. Sakura chiede a Naruto se è felice in questa realtà alternativa, lui sorpreso dalla domanda le chiederà cosa intendesse. Naruto non lo dirà, ma ammetterà che tutto quello che aveva sempre desiderato era in quella casa, con suo padre e sua madre.

Video


Come hai iniziato a concepire Naruto?

Kishimoto: All'inizio, pensavo di scrivere una storia sul ramen, qualcosa che riguardasse il connubio tra i noodles e la zuppa. Ma non era una buona idea, così ho lasciato il nome al protagonista e ho cominciato a scrivere sui ninja giapponesi.


Qual'era il tema portante su cui volevi concentrarti in Naruto?

L'idea di essere considerati, di voler essere accettati dagli altri. Ho dato al protagonista gli stessi sentimenti che provavo nei confronti del mio editor, di voler essere accettato da lui.


Mentre creavi Naruto, qual'era il tuo target di riferimento?

Innanzi tutto i ragazzi, in particolare studenti al secondo anno delle scuole medie. "Pure se devo prostrarmi, per favore notatemi!" Questi sentimenti tipici degli studenti del secondo anno delle medie sono davvero preziosi per me.


Ti è accaduto qualcosa mentre eri al secondo anno delle medie?

Ho preso la decisione di voler essere un mangaka professionista.


Ora chi rappresenta il tuo nemico?

Ce ne sono così tanti che non potrei ridurli ad uno solo. Tutti gli autori di Jump sono rivali gli uni con gli altri. Ciononostante quelli che più temo sono quelli che devono ancora emergere, il cui talento deve ancora rivelarsi.


Riguardo l'epilogo delle avventure di Naruto e compagni, l'autore ha affermato:


Nonostante io non lo abbia delineato definitivamente al 100%, posso dire di sapere quello che voglio mostrare ai miei lettori, inoltre ho già deciso il finale della storia. Perciò la trama proseguirà spedita verso questo.


Poi l'intervistatore ha chiesto quale sarà il numero dell'ultimo volume.

La verità è che... non posso proprio prevederlo (ride). In precedenza, avevo già calcolato quanto lontano nella storia dovevo essere in questo momento, e ora invece non sono ancora vicino a quel punto. Circa tre anni fa, al Jump Festa avevo detto che avrei dato a Kakashi un ruolo più importante e non sono ancora arrivato a questo! A essere onesti, non so proprio quanto a lungo Naruto durerà ancora.


Kishimoto menzionando le sue precedenti dichiarazioni a seguito di questa domanda ha detto:

La mia risposta era stata un "circa un anno e mezzo", ma adesso ho la sensazione che supererò anche questa scadenza.


In conclusione, all'autore è stato domandato se ci saranno altre sorprese in futuro.

Tante e di tutti i tipi! A breve, un personaggio che non vi aspettereste mai si metterà davvero in mostra, e... Beh, diciamo che sto per affrontare un percorso pieno di emozioni con Naruto, per questo chiedo a tutti di continuare a seguire sia il manga che l'anime fino alla fine!